sabato 11 marzo 2017

Il prof tra i 10 più bravi d’Italia: in classe niente libri e programmi, ma tanta pratica

Alessandro Giuliani - Venerdì, 10 Marzo 2017


"Io i libri praticamente non li utilizzo e i ragazzi sono felici di fare lezione così": lo dice il professor Dario Gasparo, inserito nella top ten dei migliori insegnanti d'Italia.
Il docente, in servizio nella scuola media dell'Ic "Valmaura" di Trieste, è stato annoverato tra i migliori prof del Paese, dopo una selezione fra oltre 11mila candidati, avvenuta nell'ambito dell'Italian Teacher Prize, istituito dal ministero dell'Istruzione.
L’agenzia Ansa lo ha contattato durante una gita scolastica a Piancavallo (Udine) con i propri studenti: il prof di matematica e scienze ha reso pubblico il suo "credo" didattico.
"Non ci si può limitare in modo grigio alla propria materia – spiega all’agenzia di stampa -: bisogna essere estroversi, ascoltare i ragazzi, accettarne difetti e intemperanze, cercando di farli venire in classe col sorriso. Se li annoi hai già perso".
Il docente ha a che fare con adolescenti, "ragazzi - ricorda - che attraversano una fase determinante del proprio sviluppo. Bisogna venire incontro alle loro difficoltà sociali e didattiche, perché non sono pochi quelli che vivono situazioni familiari anche tragiche. Meglio farsi ben volere che imporsi con richiami scritti e insufficienze: serve equilibrio".
Il docente sostiene anche che il premio al miglior insegnante d'Italia "ha il merito di far parlare un po' della scuola e dei suoi problemi. Nella top ten si entra con l'amore per il proprio lavoro e dedicandosi all'insegnamento non solo per il tempo strettamente necessario. Ovunque sono, cerco sempre nuovi spunti: ogni cosa può essere d'aiuto per parlare di Archimede in modo più leggero o insegnare il Pi greco in maniera divertente".